Lançamentos realizados no colóquio:

 

 

 

L’unghia del gigante - Diari ed immagini dal Brasile
(Alessandro Mantovani, 2011, UniversItalia)

 


Scusate, ma dov'è il Brasile colorato, mulatto, sensuale, spiritista, povero, ossia, il Brasile esotico?

Intorno a me vedo palazzi moderni di impronta anglosassone, automobili europee e giapponesi, centri commerciali zeppi di moda italiana, di profumi francesi, di gadgets elettronici; vedo brillare carte di credito multicolori e girare vorticosamente le banconote.
  
Dopo la grande crisi finanziaria del 2008 i rapporti di forza tra le aree economiche del mondo sono cambiati. L'Europa e l'Italia sono in declino e la valuta del futuro non sarà l'euro, ma magari il real brasiliano.

Con il suo meticciato, che mescola originalmente la cultura "afro" delCandomblé e della Capoeira nordestinecon gli stivali gauchos del "Sul" e le tradizioni importate dagli immigrati portoghesi, italiani, tedeschi, il paese del samba si è alzato in piedi.

Ed è un gigante..

   
12 Retextualizações
(Patrizia Collina Bastianetto  - FALE/UFMG)

O livro apresenta 12 retextualizações, ou seja, traduções comentadas do par linguístico italiano – português, fruto de reflexões teóricas e de trabalho prático de estudantes da disciplina de Oficina de Tradução da Faculdade de Letras da UFMG, no ano de 2011.  Com relação ao corpus da obra, tanto o gênero textual quanto as funções textuais são variadas, escolhidas especialmente com a intenção de ilustrar o maior número possível de questões e dificuldades com as quais o tradutor pode se deparar, refletindo, também, sobre a relevância do paratexto para fins tradutórios. Finalizamos o livro com a tradução até então inédita do texto de Calvino intitulado “Traduzir é a verdadeira forma de ler um texto”. Esta publicação deve-se ao Laboratório de Edição da Faculdade de Letras da UFMG ao qual agradecemos e encontra-se também on line no seguinte endereço:  Organizadora: Profa. Patrizia Collina Bastianetto versão online disponível em:
http://www.letras.ufmg.br/CMS/index.asp?pasta=vivavoz
 
ISBN 978-85-7758-102-3 (impresso)
ISBN 978-85-7758-106-1 (digital)

   
La Città degli Automi
Volume I della saga “La Compagnia del Viandante”

 

In un altro mondo, in un altro tempo, le gesta coraggiose di un manipolo d'uomini e donne si apprestano ad essere narrate...

La piaga dei Demoni si diffonde: orde di mostruose creature, un tempo esseri umani, ammorbano le lande del Regno, sospinte dal freddo alito della morte. Soltanto i guerrieri scelti della Compagnia del Viandante possono arrestarne l’avanzata! Ma la Compagnia è orfana del suo fondatore: Abel, il Bianco Viandante, l'eccelso guaritore
noto a tutti i popoli, è scomparso nel nulla. I suoi allievi prediletti, vestiti d'acciaio, portano avanti la sua missione.

Dorian, l'intrepido comandante; Raduan, leale e combattivo; Kyra, bella e scontrosa, un occhio perduto sul campo di battaglia: è nelle mani di costoro che il destino ha posto le sorti del Regno, mentre un'epoca di terribili cambiamenti si avvicina.

I passi di Kyra la conducono a Dekka, città portuale di stridenti contrasti, tra le cui case si erge la colossale Fabbrica. Volti nuovi entrano a far parte della sua vita: Ezer, il burbero
pescatore; Ethan, il ribelle dal cuore d'oro; Leon dai mille segreti; Aren il coraggioso; Nestor il saggio…
Tra bande criminali, complotti, tradimenti e terrificanti Automi dal cuore meccanico, la
giovane donna si getta a capofitto nell’avventura. E la sua nemesi, letale fusione di carne e metallo, l'attende al varco, nel cupo ventre della Fabbrica!

   
La Forgia del Destino

Volume II della saga “La Compagnia del Viandante”

Il Regno sanguina, martoriato da una crudele guerra fratricida, ma la ricerca del Bianco Viandante deve continuare, contro ogni avversità!

Tra le ombre del Grande Tempio di Silon, Raduan cerca il cammino che conduce alla Valle della Luna, una flebile traccia d’inchiostro sulle pagine ingiallite degli antichi tomi della Biblioteca. Per farcela, dovrà opporsi all'invidia e al tradimento, e regolare i conti col proprio
passato. Dorian, il cuore pieno d'odio, affronta incubi senza nome nelle paludi di Draslund. L'Addestratore di Serpenti lo attende nella sua tana, per plasmarlo con l’illusione e col fango,
per tramutarlo nel suo abietto Campione.

Ma la giovane Kyra non si darà pace finché non avrà riabbracciato suo padre. Per innumerevoli leghe lo insegue attraverso le lande del Regno, finché il suo cammino incrocia quello di Zimri, l'esotica danzatrice Shamir, e del grottesco circo dei Girovaghi del Sol
Nascente. Nel frattempo, sotto la piramide della Città Morta nel cuore della giungla, un male antico
quanto il mondo striscia verso la luce...

   
La Fiamma Eterna

Volume III della saga “La Compagnia del Viandante”

“Che il coraggio ti aiuti, e poi la scienza,
Ai piedi della Fiamma Eterna.
Apri gli occhi sul grande mare,
Osserva la sua legge naturale.
Il cuore del dilemma è alle tue spalle:
Risolvilo, e vedrai la Valle.”

L'enigma cela l'ingresso alla leggendaria Valle della Luna, dove il Bianco Viandante è tenuto prigioniero... O non è che una trappola, un subdolo invito a cacciarsi nella tana del lupo?
Raduan non ha intenzione di tirarsi indietro: pur di salvare il suo Maestro affronterà ogni ostacolo lungo il cammino, dai sortilegi della Strega d'Ebano nel buio della foresta, ai flutti
gelidi delle Zanne di Pietra, e oltre, sino ai confini del mondo conosciuto!

Dorian, colmo d'ira contro gli oscuri demoni che giocano con il futuro dell'umanità, comincia un viaggio che ha come unico scopo la vendetta: i Quattro devono essere distrutti,
devono scomparire dalla faccia della terra!

Come sempre, un angelo veglia su di lui, un angelo segnato dalle cicatrici della battaglia, un angelo che non si arrenderà mai, finché non lo avrà raggiunto: Kyra, sua figlia, la formidabile
guerriera dal braccio meccanico infuso di manàlorin. Cosa vuole da lei l'insidioso Addestratore di Serpenti? È un amico, o un nemico? Impossibile leggere la verità nei suoi freddi occhi da
rettile. Tre eroi, tre esseri umani sospinti dai venti del Destino, nel cuore del Regno devastato dalla guerra...

Il Guardiano li attende, sotto la neve, sotto le ossa, sotto le armi sbriciolate dal tempo...

   
Grammatica italiana a portata di mano - Vol.1

Avvicina la grammatica allo studente attraverso brevi spiegazioni seguite da esercizi dove l'allievo può verificare quanto appreso. Un'ampia gamma di attività diverse, dalle più tradizionali ai cruciverba, rendono lo studio dinamico e divertente. La scelta lessicale favorisce un uso corrente e pratico della lingua. Il volume è corredato dalle soluzioni degli esercizi e permette, quindi, un uso autonomo da parte dello studente oppure in classe con l'insegnante. Livello elementare e intermedio.

È una grammatica pratica e innovativa diretta allo studente straniero perché presenta:
- Un linguaggio semplice con utilizzo ridotto di termini tecnici;
- Approccio induttivo alla regola;
- Abbinamento lessico-grammaticale costante e graduale;
- Giochi: cruciverba e caccia parola;
- Più 200 esercizi con chiavi di risposta.

   
La “Grammatica italiana a portata di mano! – Vol.2”

si rivolge a studenti stranieri adulti. È una

grammatica di livello intermedio e avanzato che abbina alla sistematizzazione dei temi grammatcali una

serie di esercizi (più di 200!) tutti con chiavi di risposta. È uno strumento che ha non solo l’obiettivo

di aiutare lo studente a capire la grammatica, ma anche di fargli imparaare tante cose che riguardano

la cultura italiana. Perciò in questo volume vengono proposti vari esercizi che alla pratica della

grammatica, del lessico e della scrittura uniscono elementi culturali legati alla letteratura, alla

storia e al cinema.

 

   
Itália da pós-guerra em diálogo.
(Patricia Peterle)

O presente volume tem, de fato, a coragem "poética": aquela de desarticular a continuidade inexorável dos acontecimentos ou dos fatos, para dar espaço e tempo àquele entretanto, àquela dimensão intersticial que estamos habituados a abrigar e a entender sob a definição de "pós-guerra". Definição que identifica imediatamente um objeto (e muitos sujeitos) de análise, mas que permanece, todavia, "aberta", latente e intempestiva (ou fatalmente não atual), se é verdade que no livro que segue encontramos, por exemplo, os nomes de Vittorini, Pavese ou Silone ao lado daqueles de Umberto Eco, Mario Perniola e até Herta Müller. O que eles têm em comum se não, justamente, um "depois" que parece não se querer concluir? Um "depois", de fato, que tem pouco ou nada a ver com a noção de "pós-modernidade", mas que nos coloca, de alguma forma, em uma condição póstuma em relação àquilo que somos ou àquilo em que nos transformamos, em uma situação de cegueira ou de não luz da qual conseguimos vislumbrar e apreciar – em toda a iluminadora capacidade deles de dizer, de emitir "vozes" no silêncio dos tempos – aqueles raios de vitalidade artística e intelectual que têm atravessado e parcialmente riscado a escuridão que seguiu a noite da democracia, a noite que dominava sobre os escombros da guerra.
   
Antologia Bilíngue - Clássicos da Língua Italiana
(Sérgio Romanelli)

Apresentamos ao público brasileiro, com muita satisfação, este primeiro volume dos Clássicos da Língua Italiana, com textos inéditos pela primeira vez traduzidos para o português. Os autores italianos escolhidos e apresentados nesta edição escreveram e refletiram sobre a língua italiana, desde o surgimento do vulgar, no século XIV, e participaram da consequente polêmica acerca da contraposição entre latim e vulgares para uma definição de qual seria a língua única da Itália.
Este volume apresenta exatamente uma seleção de textos desses autores que, além de serem expoentes de referência da literatura italiana, participaram ativamente da discussão que surgiu entre o sec. XIV e o sec. XVI denominada de Questione della língua e que envolverá numa disputa acirrada, testemunhada por inumeráveis textos, os principais intelectuais italianos, de Dante Alighieri até Antonio Gramsci, Italo Calvino e Pier Paolo Pasolini, no sec. XX, passando por Alessandro Manzoni, Giacomo Leopardi, etc.
Trata-se do primeiro de uma série volumes, fruto do trabalho dos membros do grupo de pesquisa, credenciado junto ao Cnpq, “Estudos Linguísticos e Aquisição-Aprendizagem do Italiano como LE”, por mim coordenado e ao qual colaboram docentes, pesquisadores e discentes de várias universidades brasileiras e italianas, a saber: Universidade Federal de Santa Catarina (Prof. Sergio Romanelli, Profa. Carolina Pizzolo Torquato); Universidade de São Paulo (Profa. Cecilia Casini, Profa. Elisabetta Santoro);  Universidade Federal de Minas Gerais (Profa. Patrizia Collina Bastianetto, Profa. Lucia Fulgencio); Universidade Ca’ Foscari de Veneza (Prof. Paolo Torresan) e  Universidade GD’A de Pescara, na Itália,  (Profa. Cecilia Santanché).

Os textos aqui reunidos e traduzidos são de autoria de Leon Battista Alberti, Baldassar Castiglione e Nicolau Maquiavel e representam bem a complexidade das partes envolvidas na assim chamada Questione della lingua.
   
Da Arte de Construir.
(Leon Battista Alberti - Traduzido por Sergio Romanelli)

De Re Aedificatoria (1485). O tratado Da Arquitetura apresentado ao Papa Nicolão V no ano de 1452 foi editado pela primeira vez em 1485 e tem sido, desde então, cosiderado o gerador de uma teoria da arquitetura e do urbanismo. O tratado de Alberti é uma crítica contundente aos dez livros do De Architectura do escritor e arquiteto latino Vitrúvio que naquela época circulavam manuscitos (já que foram impressos pela primaira vez em Roma somente em 1486). Contra a visão vitruviana arcáica e helenística de arquitetura, Alberti propoe um tratado teórico em que sua preocupação é descobrir os  princípios universais da Arquitetura, por um lado arraigados no classicismo, por outro superando-os através da investigação, do experimentalismo e da sua própria subjetividade. Alberti estrutura seu texto em dez livros que abordam aquelas que considera as tres categorias fundamentais da Arquitetura: a necessidade (necessitas); a comodidade (commoditas) e o prazer (voluptas).